Giro di Romandia 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Terza Tappa: Valbroye – Valbroye (165,1 km)
Si comincia a fare sul serio al Giro di Romandia 2022. Le frazioni decisive per la classifica generale saranno le ultime due, ma già domani si potrebbe assistere a movimenti interessanti. Nei 165,1 chilometri previsti con partenza e arrivo a Valbroye ci saranno, infatti, tante salite che potrebbero animare la terza tappa della corsa elvetiche. Attenzione quindi a qualche fuga importante che potrebbe anche essere lasciate andare se dentro non dovessero esserci uomini troppo vicini in classifica: in caso contrario, invece, potrebbero essere gli uomini di classifica a darsi battaglia per iniziare a rosicchiare secondi importanti a Rohan Dennis in vista della cronometro di domenica.
ORARIO DI PARTENZA: 13:35
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:31-17:48
DIRETTA TV E STREAMING: 15:30-17:30 Eurosport 2 / 15:30-17:50 Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #TDR2022
Percorso Terza Tappa Giro di Romandia 2022
Anche domani i metri di pianura previsti saranno molto pochi. Dopo i primi 7 chilometri più facili, infatti, la corsa comincerà subito a salire verso il GPM di Domplerre (4,4 al 4.9%, max. 10%). Dopo questa prima salita i corridori affronteranno un tratto di discesa, per poi pedalare sui chilometri finali della salita che poi caratterizzerà le ultime battute di corsa. A quel punto il gruppo scenderà verso il primo passaggio sulla linea del traguardo e comincerà un altro giro ampio che, dopo una breve salita seguita da una ventina di chilometri pianeggianti, porterà i corridori ai piedi del GPM di Châbles (2,4 km al 5,6%, max. 16%). La salita successiva sarà molto più lunga, anche se non classificata; in cima a questa i corridori troveranno il primo traguardo volante di Combremont-le-Grand.
Dopo un altro passaggio dalla zona del traguardo la corsa affronterà il GPM di Sessel (2,4 km al 5,7%, max. 12%), prima di tornare nuovamente a salire verso il traguardo volante. Da qui i corridori affronteranno tutto un tratto pieno di salite e discese non classificate come GPM nelle colline del Canton Vaud. Dopo aver attraverso Bussy sur Moudon e Lucens i corridori non andranno diretti al traguardo, in linea d’aria poco lontano, ma torneranno sulle strade del circuito inziale con, però, una piccola variazione: dopo essere saliti nuovamente verso Domplerre, i corridori affronteranno una discesa più lunga che li condurrà ai piedi dell’ultima asperità di giornata. La salita di Seidellers (4,3 km al 4,7%, max. 11%) si concluderà a meno di 10 chilometri dal traguardo, quasi tutti in discesa: trampolino di lancio ideale per chi vorrà provare a vincere la tappa.
Favoriti Terza Tappa Giro di Romandia 2022
Frazione adatta agli uomini da fuga, ma anche ai corridori della classifica generale. Se infatti ci saranno squadre intenzionate a tenere chiusa la corsa saranno tanti i corridori vicini al leader che sulle ultime salite potrebbero provare ad inventarsi qualcosa. Tra i più in forma c’è sicuramente Dylan Teuns (Bahrain Victorious), che sulle rampe brevi, ma ripide dell’ultima asperità potrebbe anche provare a fare la differenza per poi resistere in discesa. Attenzione, poi, anche ad Aleksandr Vlasov (Bora – Hansgorhe), corridore in grandissima condizione e dotato di un discreto spunto veloce.
La salita finale non troppo lunga potrebbe anche stuzzicare la fantasia di Marc Hirschi (UAE Team Emirates) che proverà a dire la sua. C’è molta curiosità poi anche attorno al nome di Quinten Hermans (Intermarché-WantyGobert): se dovesse riuscire a superare le difficoltà altimetriche, il belga sarà uno dei più pericolosi in caso di una volata a ranghi ristretti. Discorso simile può essere fatto anche per Ethan Hayter (Ineos Grenadiers): il dislivello per lui potrebbe essere eccessivo, ma quando è in condizione il britannico ci ha abituati a grandi soprese. A proposito di Ineos Grenadiers sarà da tenere d’occhio soprattutto Geraint Thomas, che sarà determinato a provare a recuperare un po’ del tempo perso per colpa della penalizzazione.
Altro corridore dotato di un ottimo spunto veloce e che non dovrebbe avere grossi problemi a superare le salite di domani è Mauro Schmid (Quick-Step Alpha Vinyl), che sarà molto motivato ad ottenere una vittoria sulle strade della sua Svizzera. Per quanto riguarda altri uomini vicini in classifica a Rohan Dennis (Jumbo-Visma), che a sua volta potrebbe provare a prendersi la rivincita dopo il secondo posto nella prima tappa, sono da tenere in seria considerazione anche Felix Grossschartner (Bora-Hansgrohe), Brandon McNulty (UAE Team Emirates), Juan Ayuso (UAE Team Emirates), Damiano Caruso(Bahrain Victorious), Jakob Fuglsang e Michal Woods (Israel-PremierTech) e Ben O’Connor (AG2R Citröen).
Sono però tanti anche i corridori usciti di classifica che potrebbero provare ad andare in fuga e resistere al rientro del gruppo. Tra questi uno dei nomi da tenere maggiormente in considerazione è quello di Thibaut Pinot (Groupama-FDJ): il francese pedala sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria di tappa al Tour of the Alps, ma domani potrebbe essere penalizzato dalla presenza della discesa nel finale. Il francese, però, è ancora un po’ troppo vicino al leader e sarà difficile, quindi, che gli venga concesso tanto margine per andare in fuga. Potrebbero avere molto più spazio, invece, Nans Peters (AG2R Citröen) e Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl), oramai lontani dai primi.
A proposito di italiani potrebbe essere interessante veder lottare per entrare nella fuga Matteo Sobrero (BikeExchange-Jayco) e Antonio Tiberi (Trek-Segafredo), corridori giovani che devono iniziare ad andare in caccia di risultati personali. Attenzione poi anche a possibili attaccanti della prima ora come Ion Izagirre (Cofidis) e Gregor Mühlberger (Movistar), corridori che se dovessero entrare nella fuga giusta saranno poi difficili da staccare.
Altri possibili corridori che potrebbero giocare un ruolo da outsider nei diversi scenari di corsa che potrebbero verificarsi sono Valerio Conti (Astana Qazaqstan), Andreas Leknessund (DSM), Sergio Higuta (Bora-Hansgrohe), Steff Crass (Lotto Soudal) e Geoffrey Bouchard (AG2R Citröen).
Borsino dei Favoriti Terza Tappa Giro di Romandia 2022
***** Dylan Teuns
**** Marc Hirschi, Aleksandr Vlasov
*** Quintin Hermans, Geraint Thomas, Mauro Schmid
** Ethan Hayter, Felix Grossschartner, Ben O’Connor, Rohan Dennis
* Damiano Caruso, Juan Ayuso, Thibaut Pinot, Jakob Fuglsang, Nans Peters
Meteo Previsto Terza Tappa Giro di Romandia 2022
Soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 55%. Vento direzione S fino a 5 km/h. Temperatura prevista: minima 14° C, massima 20° C.
Maggiori insidie Terza Tappa Giro di Romandia 2022
Non sarà assolutamente da sottovalutare il dislivello complessivo della tappe: le salite reali che il gruppo si troverà ad affrontare sono, infatti, molte di più di quelle che sono classificate come GPM; sarà, quindi, fondamentale non sprecare troppo energie. Inoltre in una tappa con questa caratteristiche sarà anche difficile alimentarsi e la lotta per le posizioni renderà il gruppo nervoso.
Altimetria e Planimetria Terza Tappa Giro di Romandia 2022
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